COMUNICAZIONE DI SERVIZIO

N. 251

Prot. n 2381/A1

Ufficio presidenza

Porto Santo Stefano, 16/03/2013

Allalbo

A tutti i genitori degli allievi dell ISIS R. Del Rosso G. Da Verrazzano

E p.c.

A tutto il personale dell ISIS R. Del Rosso G. Da Verrazzano

Oggetto: Chiarimenti contributo

Facendo seguito a numerose richieste dei genitori degli allievi dellistituto e considerata la rilevanza nazionale della questione vorrei dare opportuni chiarimenti e considerazioni relativamente al contributo di 60 euro da corrispondere allistituzione scolastica.

Innanzi tutto si sottolinea che le recenti note e dichiarazioni a livello nazionale da parte degli organi dello Stato precisano la natura volontaria dei contributi e la conseguente necessit di rendere trasparente la loro utilizzazione nelle varie attivit dellistituzione scolastica.

Se le precisazioni ministeriali sono ineccepibili da un punto di vista formale non altrettanto coerenti sono i comportamenti in relazione al funzionamento delle scuole.

Infatti i contributi ministeriali competenti ( ossia riferiti alle spese di funzionamento ordinario) sono piuttosto limitati , circa 16000 euro, che possono garantire lo svolgimento delle varie attivit al massimo per un mese . Non bisogna dimenticare infatti che la nostra scuola articolata in ordini ed indirizzi che prevedono lutilizzo di laboratori ed attivit che comportano costi sostenuti sia per il funzionamento che per la manutenzione .

Inoltre lo Stato da una parte non concede risorse e dallaltra pretende la progressiva e costosa automatizzazione di tutte le attivit relative alla gestione finanziaria, del personale e degli alunni e con la cosiddetta legge sulla spending review impone che la scuola compia un evoluzione tecnologica dellorganizzazione adottando i registri digitali, attuando la comunicazione on - line dei voti e delle pagelle e delle iscrizioni precisando che Allattuazione delle disposizioni si provvede con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica . Da questo si deduce che ladozione di nuove tecnologie non deve costare niente in termini di risorse umanane e finanziarie.

Le stesse convenzioni bancarie, obbligatorie per legge , con le nuove norme comportano oneri finanziari di notevole entit per le scuole in rapporto allesiguit del bilancio.

N bisogna dimenticare che le risorse erogate dallo stato per il funzionamento sono andate progressivamente diminuendo e risultano 6-7 inferiori rispetto a dodici anni fa .

Lo stato inoltre non sempre rispetta i termini del pagamento e gli impegni presi, ha numerosi debiti con tutte le istituzioni scolastiche ( parte integrante dei cosiddetti residui attivi) che dimostrano lirregolarit dei pagamenti nei confronti delle scuole che altro non sono che alcune delle sue articolazioni funzionali . Tanto per rendere lidea la nostra scuola ha un credito verso la Stato di circa 200.000 euro nel periodo che va dal 2002 al 2010 che non verranno probabilmente pagati mai.

La scuola inoltre per certi servizi fa riferimento agli enti locali che forniscono le risorse per le spese telefoniche, lenergia elettrica, il riscaldamento , la fornitura di acqua,i materiali per le pulizie e per la cancelleria e servizi per la persona ma per questo anno sembrerebbe che lamministrazione provinciale dovr comunque ridurre le spese almeno per quanto concerne le ultime due voci come risulta dalle dichiarazioni del presidente della provincia Leonardo Marras ( si veda a tale scopo il sito http://www.greenreport.it/_new/index.php?page=default&id=18265 ) e questo penalizzer ancora di pi lofferta formativa ed il funzionamento della nostra scuola.

Attualmente per sopperire a tali mancanze la nostra scuola partecipa a vari progetti finanziati da enti esterni che permettono lacquisto di materiali ed attrezzature spesso necessari per il funzionamento ordinario e da questo anno la nostra scuola partecipa a due progetti Comenius ( uno bilaterale con un paese della Germania ed altro multilaterale con vari paesi europei) che favoriscono gli scambi degli allievi con altri paesi della comunit europea a costi praticamente nulli. Sempre da questo anno cominciata,inoltre una raccolta sistematica degli indirizzi E-Mail delle famiglie che unisce alla praticit e velocit delle comunicazioni, la riduzione notevole delle spese postali. Ovviamente tutti questi accorgimenti non possono bastare per finanziare linnovazione didattica e lutilizzo di apparecchi per il miglioramento della didattica che comporta spese per le attrezzature , per i materiali e per la manutenzione.

In sintesi la nostra scuola chiede un contributo alle famiglie, che peraltro stato sempre dato in questi ultimi anni senza nessuna particolare protesta, non per arricchirsi ma perch gli enti preposti non garantiscono risorse sufficienti e senza tali erogazioni non si possono dare agli studenti determinati servizi .

Entrando in dettaglio sullutilizzo dei 60 euro si fa presente innanzi tutto che tale somma stata deliberata nel consiglio distituto del 8-02-2013 e che limporto di circa un terzo verr utilizzato per il pagamento dellassicurazione e di stampati (per esempio i libretti delle assenze), e per il servizio fotocopie che sempre stata garantito agli studenti a differenza di altre scuole.

La parte rimanente verr utilizzata in parte per lacquisto di materiali indispensabili per il miglioramento dellattivit didattica come i materiali di ricambio (cartucce, toner, DVD) ed soprattutto in materiali ed attrezzature che dipendono dalla tipologia di ordine e/o indirizzo che fa parte dellistituzione scolastica: 1.per l istituto Professionale di Orbetello le risorse verranno impiegate in parte per lacquisto, la connessione in banda larga di un laboratorio e la manutenzione di apparecchiature informatiche per il miglioramento della didattica . Altre risorse verranno utilizzate per il funzionamento particolarmente oneroso per lindirizzo enogastronomico e per lacquisto di attrezzature per la cucina che dovr essere necessariamente allestita 2.Per i Licei di Orbetello le risorse verranno adoperate per linnovamento tecnologico ed in particolare per lacquisto e manutenzione di apparecchiature per il miglioramento della didattica, in particolare LIM , nuovi schermi LCD per il laboratorio linguistico al posto di quelli obsoleti a tubo catodico, aree attrezzate per gli allievi comprendenti apparecchiature che permettano la connessione ad internet, acquisto di almeno un video proiettore, dei lettori CD ed accessori per il laboratorio dinformatica. 3. Per l Istituto Tecnico economico di Albinia le risorse verranno utilizzate per linnovamento tecnologico ed in particolare per il rinnovamento hardware e software dei laboratori dinformatica e trattamento testi e per il miglioramento del laboratorio linguistico . 4.Per lIstituto Tecnico Nautico le risorse verranno utilizzate per linnovamento tecnologico ed in particolare per lacquisto e manutenzione di apparecchiature per il miglioramento della didattica come lacquisto di almeno una LIM e nuovi personal computer che migliorino le dotazioni gi esistenti ; una parte dei contributi serviranno per la manutenzione e funzionamento delle barche e dei laboratori didattici

Infine vorrei sottolineare alcuni aspetti relativi al contributo volontario di 60 euro 1)Pu essere dedotto dalla dichiarazione dei redditi come erogazione liberale , purch il versamento sia fatto tramite bonifico bancario con la causale : Ampliamento dellofferta formativa o Contributo per lInnovazione tecnologica della scuola . In questo modo si possono recuperare circa 11,4 euro 2)Il contributo proposto dalla nostra scuola sicuramente uno dei pi bassi a livello provinciale e nazionale 3)Pur rilevando la necessit che tutti versino il contributo per evitare spiacevoli situazioni discriminatorie , comprensibile che non le eroghino i genitori di allievi frequentanti diversamente abili e le famiglie con un basso reddito che rientra nei parametri per lesenzione dalle tasse scolastiche.

Distinti saluti

Questo documento verr inserito nella voce comunicazioni del sito www.daverrazzano.it

Il Dirigente Scolastico

(Prof. Enzo SBROLLI)